Tutti i benefici del magnesio!

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benefici magnesio

Il magnesio (Mg) è un minerale importantissimo per la salute dell’organismo. È presente in quasi tutte le cellule del corpo, conseguentemente una sua carenza può favorire vari disturbi.
Nella nostra dieta dunque non devono mai mancare alimenti ricchi di magnesio. Ma in taluni casi e considerando la scarsità di micronutrienti nei cibi di oggi a causa dell’inquinamento e dell’alterazione dei terreni, è bene integrare questo minerale con integratori ad hoc.
Vediamo quindi quando prendere il magnesio e quali benefici possiamo ottenere!

 

Gli argomenti che andiamo ad affrontare sono i seguenti:
Quando e come assumere il magnesio
8 validi motivi per integrare il magnesio
5 casi in cui il corpo può volere un plus di magnesio
Perché i cibi contenenti magnesio spesso non bastano.


Quando e come assumere il magnesio

Il modo più semplice per assumere magnesio è seguire una dieta corretta ed equilibrata, dobbiamo quindi inserire nella nostra alimentazione cibi che lo contengono in quantità adeguate.

I cibi però a volte possono non bastare: gli additivi chimici presenti, la cottura e i metodi di conservazione riducono la quantità di benefiche sostanze al loro interno.
È quindi possibile soddisfare il fabbisogno di magnesio facendo ricorso a prodotti specifici che integrino la nostra dieta.

Il magnesio ha diverse proprietà e può essere assunto per:
• ridurre la stanchezza
• limitare stress e nervosismo
• rispondere meglio alle manifestazioni allergiche
• sostenere il cuore
• prevenire problemi osteoarticolari
• contro i crampi e per il benessere muscolare
• combattere l’acidità
• proteggere i denti.

Vediamo ora assieme, punto per punto, le benefiche proprietà di questo minerale.


8 validi motivi per integrare il magnesio

Le funzioni svolte dal magnesio nel nostro corpo sono talmente numerose che è difficile sintetizzarle tutte, ho cercato comunque di elencare, tra i tanti, 8 buoni motivi per prendere il magnesio.

Riduce la stanchezza con un surplus di energia
Il magnesio subentra in più di 300 reazioni biochimiche del nostro corpo. Per esempio rende possibili i processi che trasformano zuccheri e grassi in energia sfruttabile dalle cellule.È quindi evidente che se siamo carenti di magnesio questa trasformazione non è possibile. La conseguenza diretta sarà una maggiore stanchezza e, di conseguenza, irritabilità. E’ come se la nostra auto non avesse carburante a sufficienza! Per migliorare la stanchezza fisica e mentale consiglio in genere il magnesio cloruro, utile anche per integrare il minerale a livello di ossa e muscoli.

magnesio contro stanchezza
Altra forma utilizzabile è il magnesio pidolato, molto efficace in caso di affaticamento.
Il magnesio sotto forma di citrato favorisce la funzione muscolare ed è quindi l’ideale per recuperare energia dopo un’intensa attività fisica.

Contro stress e nervosismo
Il magnesio contribuendo al funzionamento del sistema nervoso risulta molto efficace e utile in caso di ansia e stress. Sotto stress consumiamo più magnesio, quindi una sua integrazione facilita il raggiungimento di uno stato di maggiore rilassamento.La carenza di magnesio, infatti, determina difetti della produzione di serotonina (l’ormone che migliora l’umore) e di melatonina (l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia).

In caso di asma allergica
Secondo alcuni studi
, in caso di attacchi di asma allergica «l’effetto broncodilatatorio del magnesio è infatti molto efficace» (G. Maffeis, Il magico magnesio, Milano 2013). Questo grazie all’azione di dilatazione della muscolatura bronchiale che di conseguenza può aiutare e respirare meglio!

Per sostenere il tuo cuore
Il cuore è il muscolo più importante del nostro corpo, e la giusta quantità di magnesio può aiutarci a sostenere la nostra salute cardiaca.
Infatti, diversi studi hanno constatato che «i livelli di magnesio sono bassi nei pazienti affetti da ischemia del miocardio, spasmi delle arterie coronarie, prolasso della valvola mitralica, aritmie cardiache e tachicardie. Sia prima, sia durante, sia dopo un infarto del miocardio sono stati osservati bassi livelli di magnesio nei tessuti e nel sangue.…» (J.E. Pizzorno jr, M.T, Murray, Trattato della medicina naturale).

Per rafforzare le ossa
La riduzione della densità ossea è causa di osteopenia e/o osteoporosi che, a loro volta, provocano dolori ossei ed una maggiore esposizione a fratture.Il magnesio, in particolare quello fosfato bibasico, «può essere importante per la prevenzione e il trattamento dell’osteoporosi quanto l’integrazione di Ca. Le donne con osteoporosi hanno meno Mg nelle ossa di quelle senza OP (osteoporosi N.d.R)» (J. Pizzorno, M. T. Murray, H. Joiner-Bey, Guida clinica alla medicina naturale, Milano 2009).Il magnesio aiuta infatti ad assimilare e a fissare il calcio nelle ossa. D’altra parte, il 50% del magnesio nel nostro corpo si trova nelle ossa. Ecco perché una sua carenza può provocare danni all’apparato scheletrico!

Per prevenire i crampi
Abbiamo detto che questo minerale è fondamentale per il perfetto funzionamento del sistema nervoso centrale e dei muscoli, compreso il cuore.Il magnesio regola la contrazione del cuore e dei muscoli, aiutando le cellule a convertire i nutrienti in energia.
Un consumo eccessivo di magnesio favorisce l’ingresso di calcio nelle cellule. Di conseguenza si verifica un aumento della contrazione muscolare. Il risultato dell’eccessiva contrazione sono i crampi.
Un buon funzionamento del tessuto muscolare dipende quindi dall’equilibro tra la possibilità di contrazione e quella di rilassamento, quindi tra magnesio e calcio.

Per ridurre acidosi e acidità
Il magnesio carbonato e il magnesio cloruro possono risultare un valido aiuto contro l’acidità di stomaco.
Il primo, infatti, a contatto con l’acido cloridrico del succo gastrico, forma magnesio cloruro e libera anidride carbonica.
Il secondo, invece, ovvero il cloruro di magnesio, ripristina l’equilibrio acido-base (il pH) dello stomaco e dell’intestino.

Se vuoi proteggere i tuoi denti
I ricercatori hanno dimostrato che livelli di magnesio gravemente ridotti impediscono la normale calcificazione dei denti, oltre ad una maggiore esposizione alle carie.
Il magnesio è infatti, assieme al fosforo, l’elemento fondamentale della struttura della dentina e dello smalto!


5 casi in cui il corpo può volere un plus di magnesio

Alcune condizioni favoriscono perdite eccessive di magnesio. Proprio in queste circostanze, è fondamentale intervenire integrando questo prezioso minerale con integratori specifici.

Ecco alcuni dei casi più comuni in cui può essere utile integrare magnesio.

Fumo e alcol in eccesso
Queste cattive abitudini infatti riducono la magnesemia (la presenza del magnesio nel sangue). Inoltre, il consumo di alcolici aumenta la minzione e, conseguentemente, la perdita di magnesio, che andrebbe integrato.

Sindrome premestruale
Esiste una correlazione tra la sindrome premestruale e magnesio. In questo periodo, per esempio, alcune donne sviluppano una voglia intensa di cioccolata.
Ebbene, essendo il cacao un’ottima fonte di magnesio, questa voglia in concomitanza con la sindrome premestruale, è dovuta a una forte carenza di magnesio, che andrebbe integrato!

Mal di testa frequenti
È stato constatato che un basso livello di magnesio è connesso a emicrania di tipo tensivo. Per prevenire questo antipatico fastidio, occorre assumere magnesio con una carta frequenza.

mal di testa e magnesio

Durante la menopausa
Le vampate della menopausa causano sudorazioni abbondanti con conseguente perdita di minerali importanti, tra cui il magnesio!

Diete squilibrate
Un’alimentazione ricca di carboidrati raffinati e grassi animali riduce i livelli di magnesio. Inoltre è consigliabile un’integrazione di magnesio quando si segue una dieta proteica finalizzata al dimagrimento.


Perché i cibi contenenti magnesio spesso non bastano

Un adeguato apporto di magnesio si aggira attorno ai 350-420 mg al giorno per gli uomini, e di 300-360 mg per le donne.
La fonte principale di magnesio deve essere una sana e variegata alimentazione, ricca di alimenti specifici.

Ecco gli alimenti più ricchi di magnesio:
• verdure a foglia verde
• frutta secca
• legumi
• cereali integrali.

cibi con magnesio

Ahimé però frutta e verdura sono sempre più poveri di nutrienti. Questo a causa delle coltivazioni in serra attraverso le quali si rispetta sempre meno la stagionalità, oltre ai terreni sempre più inquinati dagli additivi chimici.


Magnesio per dormire meglio

Le proprietà di questo minerale riequilibrano la sfera neurovegetativa e favoriscono il regolare riposo notturno, contrastando l’insonnia.

Il magnesio è in quarta posizione tra i minerali più abbondanti nel corpo ed eventuali deficit nelle sue concentrazioni sono in grado di innescare o peggiorare disturbi a carico di diversi organi e apparati, incluse alterazioni di carattere neurovegetativo.

Alcune forme di insonnia dipendono da inadeguati livelli di magnesio. Uno studio clinico su soggetti affetti da insonnia primaria ha documentato che un’integrazione di magnesio al dosaggio di 500 milligrammi al giorno ottimizza l’architettura del sonno, velocizza i tempi di addormentamento e riduce i risvegli precoci.

Esistono sane abitudini per favorire il sonno, ma quando queste non siano sufficienti si può far riferimento al magnesio, che rientra a pieno titolo tra i rimedi naturali efficaci per contrastare l’insonnia e impedire che le turbe del sonno cronicizzino.

Questo minerale è coinvolto nel funzionamento del GABA, il principale neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso centrale (è proprio sul GABA che agiscono i farmaci sedativi e ipnotici, come le benzodiazepine).

Le proprietà rilassanti del magnesio incidono parallelamente sul sistema nervoso parasimpatico, che è deputato a favorire uno stato di rilassamento nell’organismo. Perché si possa scivolare nel sonno, corpo e mente hanno infatti bisogno di sospendere il controllo e la vigilanza normalmente connessi con la veglia e le attività diurne.

Inoltre livelli ottimali di magnesio sono collegati a un’adeguata produzione di melatonina, il principale ormone implicato nella regolazione dell’orologio biologico dell’organismo e nell’alternanza fisiologica delle fasi di sonno e veglia.

Al di là di cercare il magnesio nei cibi che ne contengono di più, per quel che riguarda gli integratori alimentari suggerisco di prediligere le forme organiche di magnesio, che il corpo riesce più facilmente ad assimilare, e di attestarsi su un dosaggio compreso tra 250 e 300 milligrammi giornalieri.

Una posologia più elevata dovrebbe essere valutata con qualche attenzione ed eventualmente calibrata sul singolo caso.

Nelle quantità di norma utilizzate per l’integrazione alimentare, il magnesio non ha controindicazioni, né provoca effetti collaterali e può essere assunto anche per periodi prolungati.