Allergie primaverili e rimedi naturali

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L’Oriente ha sempre qualcosa da insegnarci.. come una nuova visione delle allergie primaverili.
La Medicina Cinese insegna che il passaggio tra l’inverno e la primavera è una fase di rinnovamento e pulizia molto importante per il nostro organismo. Questa pulizia non avviene solo negli armadi di casa o in ufficio. Anche l’organismo si appresta alle “pulizie di primavera” per liberarsi delle tossine accumulate in inverno.
E questo risveglio della natura in molti di noi è sinonimo di naso chiuso e gocciolante, occhi che lacrimano, congiuntivite, asma o difficoltà respiratorie. Questo proprio perché una difficolta ad espellere le tossine accumulate può dar adito all’insorgere di manifestazioni di tipo allergico.

L’Allergia è una malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni eccessive portate da particolari anticorpi (reagine o IgE) nei confronti di sostanze abitualmente innocue come ad esempio pollini.

Caratteristiche principali sono la specificità e la velocità.
Specificità: essendo dovuta a reazione di un tipo di anticorpi le allergie si manifestano esclusivamente in presenza della sostanza verso la quale è diretto l’anticorpo. Sostanze dello stesso genere (esempio pollini) ma di diversa struttura molecolare (es pollini di 2 famiglie diverse) generano allergie diverse. In sintesi un paziente con una allergia verso un certo polline non ha sintomi se a contatto con pollini di altre famiglie e strutturalmente diversi.
Velocità: la reazione allergica è per definizione immediata. Dal momento del contatto con la sostanza allergizzante al momento della manifestazione dei sintomi intercorrono da 5 a 30 minuti (mediamente 15 minuti).

I sintomi più frequenti sono: nasali (starnuti, secrezioni nasali, naso chiuso, prurito),
oculari (prurito, rossore, gonfiore, lacrimazione, fastidio alla luce), respiratori (senso di mancanza d’aria, tosse, respiro affannoso e accorciato), cutanei (pruriti, gonfiori, arrossamenti), oltre a stanchezza e irritabilità.

Una recente diffusa teoriaHygiene Hypothesis” indica nell’eccesso di igiene una delle cause principali delle allergie. È dimostrato infatti che un ambiente eccessivamente “sterilizzato” non è salutare per il sistema immunitario che diviene più prono allo sviluppo di allergie.

Difendersi da congiuntivite, rinite, prurito e difficoltà respiratorie è possibile anche senza ricorrere a l’utilizzo di farmaci antistaminici. In primavera infatti aumentano le concentrazioni dei granuli pollinici liberati da specie vegetali, in particolare le graminacee, verso i quali molti soggetti sono sensibili.
L’azione principale dei rimedi naturali contro le allergie è quella di modulare la produzione di anticorpi (immunoglobuline IgE) e molecole (leucotrieni e istamina) coinvolti nella risposta infiammatoria dell’organismo, che percepisce come nocive alcune sostanze – gli allergeni – di per sé innocue.

 

RIMEDI NATURALI PER LE ALLERGIE

Ribes nigrum
Antistaminico naturale per eccellenza, è il fitoterapico di prima scelta per la sua azione antiflogistica e antiallergica. Il Ribes nero si utilizza principalmente sotto forma di macerato glicerico, ma anche come olio in perle.

Boswellia
Anche la boswellia serrata è un validissimo aiuto, persino in caso di manifestazioni allergiche a carico delle vie respiratorie. I suoi principi attivi contrastano l’attività di un enzima, la 5-lipossigenasi, che partecipa alla sintesi dei leucotrieni. Queste molecole proinfiammatorie  agiscono sulla muscolatura bronchiale provocando broncocostrizione, e quindi il classico respiro corto.
La posologia da assumere varia a seconda di diversi fattori, ma in genere si aggira sui 600-800 mg al giorno.

Quercetina
La quercetina è un flavonoide abbondante in cibi come cipolle, mele, uva, frutti di bosco, ma disponibile anche come integratore alimentare. Assumere all’incirca 500 milligrammi di quercetina 2-3 al giorno rappresenta un ottimo rimedio naturale per alleviare i sintomi allergici, poiché ha uno spiccato effetto sulla produzione di istamina.

Reishi
Il Reishi (Ganoderma lucidum) è un fungo medicinale antichissimo, facente parte della cosidetta micoterapia. Il Reishi grazie alla sua estrema versatilità, aiuta ad armonizzare la risposta immunitaria durante un attacco allergico, contrastando l’infiammazione conseguente.

In sinergia a tutti questi rimedi naturali è possibile assumere il manganese sottoforma di oligoelemento, utilissimo per attenuare tutti i sintomi di iperattività. La posologia indicata è di una fiala al mattino a stomaco vuoto, trattenendo un minuto sotto la lingua.

Abbiamo detto che molte volte le manifestazioni allergiche possono essere il risultato di un accumulo di tossine o di una difficoltà nel loro drenaggio.
Possiamo così darci una mano attingendo a erbe particolarmente preziose per agevolare il compito di reni e fegato, due dei principali organi deputati alla disintossicazione del corpo.
Tra le piante depurative più efficaci vi ricordo la verga d’oro (Solidago virgaurea), l’ortosifon o te’ di giava (Orthosiphon stamineus), il cardo mariano (Sylibum marianun) e il carciofo (Cynara scolymus).
Verga d’oro e tè di Giava hanno una spiccata azione diuretica e drenante i liquidi in eccesso stimolando in particolar modo l’apparato renale, mentre cardo mariano e carciofo aiutano il lavoro di detossificazione del fegato, grazie alle loro proprietà epatoprotettrici, colagoghe e coleretiche.
Una tisana con queste quattro erbe risulta perfetta a mio avviso per la stagione primaverile.
Fate bollire una tazza d’acqua e aggiungete un cucchiaio colmo del mix di erbe. Coprite e fate riposare per 10 minuti circa.
È possibile sostituire questa tisana con diverse soluzioni fitoterapiche che troverete facilmente dal vostro erborista di fiducia.

Alimentazione

Cosa possiamo fare attraverso l’alimentazione per ridurre le nostre manifestazioni allergiche?
Principalmente due cose: evitare i cibi ricchi di istamina e anche quelli che ne promuovono il suo rilascio nell’organismo.
A voi una lista esaustiva dei cibi da evitare: tra le carni la salsiccia, salami e insaccati, carne in scatola, prosciutto affumicato, mortadella; tra i pesci acciughe, pesce fritto, molluschi e frutti di mare, tonno, sardine, pesce in scatola o affumicato; tutti i formaggi e latticini, spinaci, melanzane e pomodori, cioccolato, fragole, ananas, banane, frutta secca e alcolici.

Invece bevete 2-3 tazze al giorno di tè verde, bevanda che invece contrasta la produzione di istamina.

 

…OCCHIO A COSA NASCONDE L’ALLERGIA!
L’allergia è una iper-reazione a una sostanza ritenuta pericolosa.
L’allergia è espressione di forte difesa e aggressività repressa nel corpo. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che durante una narcosi (alterazione della coscienza) non c’è allergia! La reazione allergica è assolutamente indipendente dalla sostanza dell’allergene. Infatti possiamo manifestare i sintomi allergici anche guardando una foto del gatto..!
E’ noto il rapporto tra aggressività e paura. Si combatte sempre ciò di cui si ha paura. La maggior parte degli allergeni sono espressione di vitalità: sessualità, amore, fertilità, aggressività, sporco.

Alcuni esempi..

– Pelliccia del gatto: moine e carezze (la pelliccia è morbida e avvolgente, ma tuttavia animalesca). E’ un simbolo dell’amore con riferimento sessuale
– Pollini: simbolo di concepimento e riproduzione (primavera), quindi temi come impulso e fertilità.
– Sporco: ciò che non è puro, pulito.

L’asma e le pretese di dominio
L’asmatico cerca di prendere troppo, inspira a pieni polmoni e quando si deve restituire (espirazione) si arriva al crampo. Possiede una grande pretesa di dominio (inconsapevole). Egli utilizza i propri sintomi per esercitare un dominio sul mondo circostante. Gli animali domestici devono essere eliminati, ogni granello di polvere sparire, nessuno può fumare.

L’asmatico ama ciò che è pulito, chiaro, sterile ed evita ciò che è buio, terreno, profondo, sporco. Cerca aria pulita, vorrebbe vivere sulle cime delle montagne.

L’urinoterapia è un’ottima soluzione per allergia e asma: consiste simbolicamente nel costringere il paziente a riprendersi quello che aveva eliminato, la propria sporcizia, a confrontarsi di nuovo con essa e integrarla!