Come mangiare a Natale per non ingrassare

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pranzo di natale

La soddisfazione e il piacere che proviamo durante un buon pasto, soprattutto durante eventi e ricorrenze particolari come il Natale, ha un’enorme importanza!
In questo articolo vi riporto alcuni consigli su come e cosa mangiare durante le festività natalizie, senza intercorrere in problemi di sovrappeso successivo.

Cominciare con gli antipasti vegetali crudi
Prima di consumare le portate principali, scegliete di cominciare con uno o anche due piatti di antipasti, formati principalmenbte da frutta fresca e vegetali crudi. Con questo trucchetto, farete il pieno di fibre, vitamine e sali minerali, preparando il letto gastrico alle portate successive e favorendo così i processi digestivi. Inoltre attenuerete il senso di fame riempiendovi di micronutrienti e alimenti assolutamente benefici e con pochissime calorie!

I classici sapori natalizi a colazione
Melagrane, mandarini, mandorle, noci e pane integrale aromatizzato sono perfetti per una prima colazione sana e nutriente. Questo vi permette di sostenervi energeticamente durante la mattinata senza appesantirvi e alzare l’indice glicemico.

Porzioni dimezzate per non rinunciare a nulla…
Festeggiare la vigilia e il Natale con i genitori e i parenti più cari, Santo Stefano con gli amici e il veglione di fine anno e la Befana tra feste e festicciole. Così vi aspettano abbuffate a volte inevitabili! Per salvare la vita sociale e godersi le feste senza litigare con la bilancia servitevi sempre di porzioni ridotte a metà. Potrete così assaggiare quasi tutto, senza contraccolpi sul vostro peso forma ed evitando nello stesso tempo di offendere i padroni di casa.

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Aiutatevi con le spezie!
Durante tutte le festività andate piano con il sale e date più sapore alle pietanze con aromi e spezie quali cannella, zenzero, noce moscata, curcuma e peperoncino.
Il loro gusto deciso soddisfa il palato e rende più facile resistere alle troppe tentazioni culinarie del periodo festivo. Cannella e zenzero poi hanno proprietà ipoglicemizzanti che favoriscono il controllo del peso corporeo. Invece il peperoncino accelera il metabolismo, perché stimola la termogenesi e quindi il dispendio energetico.

Le bevande dietetiche
Per evitare di brindare nelle numerose occasioni, tra Vigilia, Natale e fine dell’anno, il consiglio è di ridurre al minimo il consumo degli alcolici come vino, birra e spumante.
Oltre all’acqua, sempre adatta, vi consiglio tre sostituti, particolarmente indicati per favorire il mantenimento del vostro peso forma: caffè verde e tè verde, ricchi tra l’altro di antiossidanti naturali, e infuso di foglie di gymnema, una pianta ayurvedica apprezzata anche per il suo contributo alla prevenzione del diabete.

Un divertimento sano e benefico 🙂
Le festività danno il tempo anche per passare più tempo libero con se stessi o la propria famiglia. Utilizzate questo tempo in maniera intelligente, facendo belle e lunghe passeggiate, pattinando sul ghiaccio se avete la possibilità, o facendo attività fisica di tipo aerobico, cosa che vi aiuterà a smaltire ulteriormente gli eccessi alimentari.

 

5 tisane per digerire il Natale

Il Natale è sempre accompagnato da una certa magia.. con le luci per le vie, gli addobbi nelle case, i regali sotto l’albero e… i pranzi interminabili.
Dal mondo della fitoterapia ecco alcuni rimedi delicati per agevolare il lavoro di stomaco, fegato e intestino, alle prese con cannelloni, cappone ripieno, capitone, pandoro e frutta caramellata.
5 erbe benefiche con spiccate proprietà digestive. Ognuna ha una caratteristica specifica che si presta bene per contrastare certi fastidi che gli sgarri alimentari delle feste possono provocare. Individua quella che fa per te e utilizzala per prepararti una tisana benefica.

  1. Finocchio

Potrebbe essere la tua prima scelta se sei soggetto a gonfiore addominale, una condizione che rischia di acuirsi con le portate numerose (e generose) del cenone della Vigilia o del pranzo di Natale. I semi del finocchio contengono un principio attivo chiamato anetolo, che non solo aiuta a velocizzare la digestione, ma che esercita anche effetti carminativi, ovvero tende ad assorbire il surplus di gas che può accumularsi nel tratto gastrointestinale.

  1. Camomilla

Non ti sto consigliando la camomilla per conciliare il sonno, se il clima festoso ha acceso la tua eccitazione. Più che per le virtù sedative, la camomilla comune si distingue infatti per le sue proprietà antinfiammatorie e antispastiche, che si esprimono in modo privilegiato sulla mucosa dello stomaco e sui visceri. La camomilla diventa così un’alleata di chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, sindrome dell’intestino irritabile, tutti disturbi che pasti più abbondanti del solito possono risvegliare o peggiorare.

  1. Rosmarino

In fitoterapia, il rosmarino si utilizza per gli effetti benefici che ha su fegato e cistifellea. I suoi principi attivi promuovono il flusso della bile, facilitando la digestione dei grassi, e hanno qualità epatoprotettrici.

  1. Melissa

I preparativi per il Natale e le riunioni di famiglia si traducono talvolta anche in una fonte di stress. La melissa è quel che ci vuole se il nervosismo è l’ospite non invitato alla tavola delle feste e ti ritrovi con un senso di pesantezza sullo stomaco, magari anche accompagnato da crampi. Le foglie di questa pianta racchiudono un olio essenziale e flavonoidi in grado di attenuare le somatizzazioni viscerali dell’ansia, inclusi gli spasmi addominali legati alla tensione.

  1. Menta

È l’erba perfetta a fine pasto. La sua azione migliorativa della digestione si deve principalmente a mentolo e mentone, sostanze efficaci anche per prevenire la nausea che può cogliere dopo un pranzo o una cena particolarmente ricchi ed elaborati.

Per preparare l’infuso digestivo porta a bollore una tazza d’acqua, spegni il fuoco e aggiungi un cucchiaio di preparato dell’erba prescelta. Mescola, copri e lascia riposare per 5-10 minuti, quindi filtra il liquido e sorseggia.

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