Pancia gonfia.. ecco cosa fare

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Per avere una pancia piatta ed evitare il cosiddetto meteorismo, dobbiamo intervenire sulle cause, adottare nuove abitudini alimentari e utilizzare pochi ma buoni rimedi naturali. Ecco tutto quello che c’è da fare per evitare la pancia gonfia.

Pancia gonfia, meteorismo post prandiale e tensioni addominali interessano moltissime persone, di ogni età e senza distinzione di sesso. Per ottenere un ventre piatto ed eliminare eventuali fastidi intestinali, bastano poche ma oculate modifiche allo stile di vita.

Per eliminare il gonfiore addominale serve solo un po’ di determinazione e, attraverso consigli naturopatici che agiscano sulle cause, e particolari attenzioni a tavola, il gioco è fatto!.

Pancia piatta: i consigli essenziali

  1. Masticare lentamente.. ma no chewing-gum: masticare lentamente e a lungo ogni boccone è il segreto per agevolare la digestione e preparare la giusta produzione di acidi gastrici. Evitate il fumo (per altri cento buoni motivi), così come le famose chewing-gum che, accumulando aria nel tratto digerente, favoriscono l’aerofagia.
  2. Cinque spuntini: spesso la pancia gonfia è dovuta a un’aumentata sensibilità intestinale, così che pasti troppo abbondanti diventano terreno fertile per il gonfiore addominale. Meglio frazionare i pasti durante la giornata facendo “cinque spuntini” con porzioni meno generose soprattutto a pranzo e cena.
  3. Intolleranze alimentari: sono gtra le cause prinicipali di meteorismo e gonfiori addominali. Se il gonfiore è permanente e non solo dopo i pasti, non si sia accertata una causa organica, e si seguono uno stile e dieta alimentare corretti, dovrebbe sorgere il dubbio di qualchè ipersensibilità alimentare. In tal caso, attraverso un programma alimentare ben fatto, è facilmente possibile eliminare i problemi di meteorismo.
  4. Al bando acqua e bibite gasate: l’anidride carbonica contenuta nell’acqua frizzante e in bibite come cocacola, sprite e via dicendo, peggiora la dilatazione addominale. Preferite l’acqua naturale, o spremute ed estratti di frutta
  5. Stop ai dolcificanti artificiali: Xilitolo, sorbitolo, fruttosio, mannitolo e altri edulcoranti tendono a promuovere un’eccesso di fermentazione ad opera della flora batterica intestinale. Dovremmo bandire queste sostanze dalla nostra dieta, anche perché è stato comprovato che anche i dolcificanti alternativi allo zucchero fanno ingrassare!

 

 

E con i legumi come la mettiamo…?
E’ cosa molto frequente subire un peggioramento in termini di meteorismo e gonfiore addominale dopo aver consumato cibi ricchi di oligosaccaridi – carboidrati non digeribili – come nei legumi, o alcune verdure come le crucifere (verza, briccoli, cavoli, rape…).
Tranne che nei casi più gravi o particolari, basta adottare questi semplici suggerimenti per arginare e consumare con più tranquillità questi cibi, tra l’altro molto nutrienti per la nostra salute generale:

  • Mettiamo in ammollo i legumi (anche le lenticchie) per almeno 12/24 ore o anche più e cambiare l’acqua di ammollo più volte. Questo è importante anche per eliminare i fitati, sostanze indigeribili che alterano l’assorbimento dei sali minerali come il ferro, magnesio, potassio..
  • Rimuoviamo con un mestolo la schiuma che si forma nell’acqua di cottura dei legumi, poichè contiene sostanze che possono determinare o acuire fastidi intestinali.
  • Inizialmente prediligiamo piselli e lenticchie, in genere più tollerati rispetto ad altri legumi e consumiamone quantità ridotte e poi via via aumentabili.
  • Durante la cottura aggiungiamo semi di cumino, anice, coriandolo, alloro e aglio, perché grazie alle loro proprietà carminative, questi aromi e spezie ostacolano la formazione di gas in eccesso nel tratto digerente e ne facilitano l’espulsione.

I rimedi naturali per la pancia gonfia

  • Ficus carica: immaginate di aprire il frutto del fico.. la sua forma e anatomia ricordano l’interno del nostro stomaco, come se la natura avesse lasciato il segno per farci associare questa pianta alle patologie del nostro organo digerente. Questo rimedio gemmoterapico diminuendo la produzione di gastrina, l’ormone presente nella mucosa gastrica, responsabile della secrezione dell’acido cloridrico, è un efficace antinfiammatorio e antispasmodico per lo stomaco, ed è l’ideale per combattere la gastrite, la colite e il gonfiore.
  • Olio essenziale di menta piperita: ha la capacità dicombattere il meteorismo e allentare il senso di tensione all’addome. Ne basta una goccia, ingerita insieme a un cucchiaino di miele dopo i pasti principali.
  • Enzimi digestivi prima dei pasti: l’alfagalattosidasi e l’amiloglucosidasi tra i più utili per chi soffre di pancia gonfia, in vendita sotto forma di capsule o tavolette masticabili.
  • Probiotici: alla base del nostro meteorismo ci può essere una disbiosi, ossia una carenza dei cosiddetti “batteri amici” che popolano il tratto intestinale (e non solo). Tra i probiotici più efficaci lactobacillus plantarum e acidophilus.