Descrizione
Il calcolo è una massa solida formata dall’aggregazione di cristalli che possono essere presenti nelle urine. I cristalli, aggregandosi, crescono di dimensioni formando i calcoli che possono essere di grandezza molto variabile, da un granello di sabbia ad una pallina da golf.
Nel 70-80% dei casi i calcoli sono costituiti dal solo calcio ossalato o da calcio ossalato insieme al calcio fosfato.
Nel 10-15% dei casi i calcoli urinari sono costituiti da fosfato di ammonio e magnesio. Tali calcoli sono correlati ad infezioni delle vie urinarie.
Nel 10-15% dei casi sono costituiti da acido urico.
I calcoli si formano nei reni ma si possono riscontrare anche negli ureteri ed in vescica.
Cause
Tra i diversi fattori predisponenti, l’alimentazione riveste il ruolo primario.
Infatti, è stato dimostrato che elevati consumi di carne e sale provocano l’innalzamento dei livelli di calcio, ossalati e acido urico nelle urine.
Accanto all’alimentazione, gli altri fattori responsabili della formazioni di calcoli ai reni sono: la sedentarietà, le infezioni alle vie urinarie, la scarsa idratazione.
..occhio!
Il naturopata sa bene che la malattia non è altro che la polarità opposta della salute.
Così nella nostra vita, così come c’è la nascita e la morte, la veglia e il sonno, l’inspirazione e l’espirazione, c’è sempre lo stato di malattia e lo stato di salute.
L’uomo perfettamente sano esiste solo nei testi di anatomia..!
La malattia è uno stato naturale dell’essere umano, fintanto che sarà immerso nella polarità.
In quest’ottica i sintomi servono per insegnarci qualcosa, ossia a <<guarire>>.
Nel corpo umano i reni rappresentano la socialità, molte volte incarnata nella vita di coppia.
Quello che noi odiamo o amiamo nell’altro in fondo è sempre dentro di noi.
Parliamo di amore quando un altro riflette una zona d’ombra che noi ameremmo rendere consapevole dentro noi, parliamo di odio quando qualcuno riflette un livello molto profondo della nostra ombra, un livello che non vorremmo incontrare in noi.
I reni corrispondono alla socialità nel senso di uno stretto incontro interpersonale.
Il calcolo consiste di sostanze che in realtà avrebbero dovuto essere eliminate, cioè temi dei quali già da tempo ci si sarebbe dovuti liberare in quanto non più utili allo sviluppo.
Il sintomo della colica renale spinge quel movimento che si voleva impedire, e il medico suggerisce al paziente “i salti”. Solo un salto fa uscire da ciò che è vecchio e superato e può rimettere in moto l’evoluzione e liberare dai blocchi (calcoli).
Cosa fare?
Come naturopata consiglio sicuramente un’alimentazione a base di cereali integrali, legumi e patate, verdure (cavoli, lattuga, cetriolo, tarassaco, carote, finocchi e pomodori), e frutta.
Ottimi il succo di mirtillo e gli agrumi.
Si possono utilizzare diverse piante officinali. Esistono infatti numerose piante, la cui azione favorisce l’eliminazione delle sostanze che, se si depositano all’interno dei reni, possono dare origine ai calcoli, come la “Spaccapietra” ,
i peduncoli di ciliegio e gramigna (in decotto), la Betulla, il Frassino, l’Olmaria, il Mirtillo, e l’Ortica, ma l’elenco potrebbe continuare!